La storia dell’area sciistica del Ciampac inizia a metà degli anni Settanta con la fondazione della società “Funivia Ciampac e Contrin SpA”.
Nel 1975 sono entrati in esercizio la funivia Alba Ciampac e la seggiovia Sella Brunech, permettendo così di raggiungere i 2500 metri di quota in poco tempo e consentendo una discesa di circa cinque chilometri. Negli anni successivi sono stati aggiunti altri impianti nella conca del Ciampac, nello specifico la sciovia delle Baite nel 1976, lo skilift Sasso di Rocca nel 1977 e la seggiovia Roseal nel 1981. Nel 2004 con la costruzione della seggiovia Orsa Maggiore si è potuto, non solo ampliare ulteriormente la ski area Ciampac, ma sopratutto creare un collegamento con la zona del Buffaure. Questo ha posto le basi per la nascita dello Skitour Panorama, il tour della Val di Fassa sci ai piedi, che ha messo a disposizione degli appassionati un comprensorio che inizialmente contava di una quindicina di impianti per un totale di 25 chilometri di piste.
Negli anni successivi, grazie all’ampliamento e ai lavori di miglioramento delle singole ski aree, lo Skitour Panorama è diventato sempre più noto ed apprezzato, arrivando al giorno d’oggi a ben 39 impianti di risalita e 70 chilometri di piste. La costruzione della seggiovia Orsa Maggiore ha permesso anche il collegamento tra bassa e alta Val di Fassa e l’importanza di tale collegamento è ulteriormente aumentata nel 2015 quando è stato costruito l’impianto Alba-Col dei Rossi. Questa funivia si è rivelata molto strategica in quanto ha reso il Ciampac una delle prime zone di accesso al Belvedere e soprattutto al rinomato Sellaronda per tutti gli sciatori in partenza da Pozza o Vigo di Fassa. Con gli sci, quindi, si può partire direttamente dai paesi della bassa Val di Fassa e raggiungere tutte le altre ski aree, evitando l’uso dell’automobile. Anche i frequenti collegamenti skibus con tutti i paesi della valle permettono di raggiungere il Ciampac con facilità.
La ski area del Ciampac fa parte del Consorzio Impianti a Fune Fassa e Carezza ed è anche una delle ski aree del Dolomiti Superski, indice di qualità e affidabilità del servizio offerto che garantisce un’ottima attrattività anche per la clientela internazionale.
Per garantire una buona sciabilità durante l’inverno ed essere meno vincolati dalla quantità di neve naturale, la ski area è stata dotata nel corso degli anni, a partire dal 1989, di un moderno impianto d’innevamento programmato. Proseguendo anno dopo anno, siamo arrivati alla copertura della totalità delle piste della ski area. Con l’ultimo ampliamento effettuato nel 2023, la società è infatti riuscita a dotare di impianto di innevamento anche le restanti due piste dello skilift Sasso di Rocca. Ogni anno tale sistema di neve programmata viene manutenuto e migliorato al fine di renderlo il più efficiente ed efficace possibile e di evitare sprechi di risorse.
Anche per quanto riguarda gli impianti di risalita, sono stati effettuati importanti interventi di manutenzione e sostituzione di impianti ritenuti non più idonei. In particolare, nel 2017 la funivia Alba Ciampac è stata sostituita con una moderna cabinovia D-Line a dieci posti, con una portata di 2.000 persone all’ora. Anche le due seggiovie Sella Brunech e Roseal sono state modificate nel 2017 al fine di rendere la sciabilità più confortevole.
Di seguito il primo dei sette video dedicati ai lavori di smantellamento della vecchia funivia Ciampac e costruzione della nuova cabinovia.
L’area sciistica del Ciampac è cresciuta negli anni fino a diventare un punto di riferimento per i frequentatori della Val di Fassa, specialmente per le famiglie dal momento che la conca del Ciampac è un luogo tranquillo, con piste adatte a tutte le esigenze e dove è presente un campo scuola per bambini e per principianti assoluti.
Nella ski area vi sono anche piste per gli sciatori esperti tra le quali segnaliamo la rinomata pista nera Ciampac-Alba. Si tratta di una discesa mozzafiato di 2,2 km che porta dalla piana del Ciampac all’abitato di Alba di Canazei con un dislivello totale di 660 metri e una pendenza massima che raggiunge il 56%! A partire dall’inverno 2023-2024 è stato introdotto anche un moderno sistema di cronometraggio allo skilift Sasso di Rocca, dando così la possibilità di provare l’emozione dei campioni sfidando amici e parenti lungo lo slalom.
L’area completa la sua offerta con un parco giochi invernale per bambini, accoglienti rifugi e ristoranti e un percorso per ciaspole di circa 3 chilometri che ha riscontrato un grandissimo successo sin dall’inizio.
Negli ultimi anni il Ciampac ha registrato una notevole crescita anche in estate, grazie a progetti vincenti che hanno permesso di creare e man mano ampliare l’offerta in quota. Oltre alle attività settimanali, già introdotte nel 2012, a partire dall’estate 2023 sono stati infatti inaugurati quattro percorsi tematici, sia per adulti sia per bambini, ed è stato arricchito il parco giochi Ciampark con originali giochi in legno. Grazie anche al panorama mozzafiato che si può godere dalla conca e alle numerose escursioni e passeggiate che la zona da sempre offre, questi progetti hanno reso il Ciampac una meta molto apprezzata durante la vacanza estiva, soprattutto per le famiglie.
Al giorno d’oggi la società conta circa 12 lavoratori fissi, 10-12 lavoratori bistagionali e 20-23 lavoratori che lavorano solamente durante la stagione invernale, quando l’azienda necessita di un organico più numeroso per poter ricoprire tutti i ruoli e le postazioni di lavoro.
La società Funivia Ciampac e Contrin S.p.A. è fortemente legata al territorio nel quale opera e considera l’ambiente come una delle risorse principali da dover conservare e preservare nel tempo. L’attenzione della società per la tematica ambientale, ma anche per la sicurezza e la salute dei lavoratori, si concretizza nei processi operativi e decisionali che l’azienda promuove ed assicura nei propri ambienti di lavoro ed è evidenziata nella politica aziendale e nel codice etico redatti dalla società stessa, consultabili cliccando sul link nel piè di pagina del sito.